Paolo Rizzi – 1971 – Il Gazzettino – Mostra Personale 23 maggio-5 giugno

(…) La impostazione è quella classica, con larghi spazi di acque e di cielo giocati sui grigi perlacei e sui più delicati azzurrini, entro cui si staglia il paesaggio tipico dell’estuario. La pittura è abbastanza fresca e disinvolta, con taluni cattivanti contrappunti sui verdi oliva, sui violetti e sui rossi spenti” (…)

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Giulio Gasparotti – 1971 –  Il Narciso di Torino – Mostra Personale 23 maggio-5 giugno

(…) La serenità delle visioni, l’assenza di formulazioni estravaganti gli consentono soluzioni ariose, ampie nel concetto, nelle quali il colore si armonizza con l’ambiente.(…) Un’opera di Fontanella può onorare l’intenditore e il profano, il collezionista esigente e l’amatore svagato.

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Giulio Gasparotti – 1971 – La Vernice, 5 giugno – Mostra Personale 23 maggio-5 giugno

(…) La luce, ovattata e riflettente, ritma le masse in opposizione, nel brio di improvvise aperture, in linguaggio raccolto, semplice, interiore.

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Guglielmo Gigli – 1971 – La Gazzetta delle Arti, dicembre – Mostra Personale 20 novembre-3 dicembre

(…) Fontanella guarda al paesaggio lagunare con gli occhi di un semplice che vuole solo proporre la sua emozione di fronte agli aspetti sempre avvincenti di un soggetto inesauribile nelle sua forme e nei suoi colori. Fontanella inoltre dipinge con sicurezza e forte capacità di emozionare. (…)

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Roberto Joos – 1973 – Il Gazzettino – Mostra Personale “Aspetti lagunari” 24 novembre-14 dicembre

(…) La sua visione di acque, barene e isole si allarga in una cadenza spaziale che assorbe la lezione muranese ma respira soprattutto la luminosità delle esperienze più recenti. La materia si affievolisce ed il ritmo geometrico assume un ruolo primario nel gran taglio di cielo-mare appena spezzato dalla lingua di terra che sembra sempre sul punto d’essere inghiottita. Un silenzio immobile domina ogni cosa e la pittura raggiunge l’antico incantesimo della laguna.

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Guglielmo Gigli – 1973 – La Gazzetta delle Arti, gennaio 1974 – Mostra Personale “Aspetti lagunari” 24 novembre-14 dicembre

(…) Fontanella, insomma, resta costantemente il sereno cantore di una natura che è capace di essere ancora interamente negli interessi di un artista. E Fontanella “artista” è, nella freschezza della sua visione, nella capacità di esprimersi con estrema sicurezza e nella forza di penetrazione del suo colore”

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Roberto Joos – 1975 – Il Gazzettino, marzo – Mostra Personale 15-29 marzo

Alla Monica di Mestre, Toni Fontanella offre un panorama di scorci tipici della sua pittura: racconti di laguna nati nelle trasparenze lattiginose del mattino. Un tema antico, ma riproposto con un candore dentro il quale si muove una carica genuina che non rincorre gravose problematiche, ma si accontenta di avvicinarsi liricamente alla natura per riviverla attraverso una emozione cromatica limpida.

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Giulio Gasparotti – 1975 – 7 Giorni nel Veneto, aprile – Mostra Personale 15-29 marzo

(…) “Canale delle Vignole” e “Barca in secca”, riassumono, non solo la tematica, ma lo stile resosi oramai inconfondibile: lo spazio-luce, in cui le forme inserite raggiungono, nella concezione particolare, una libertà assoluta: quasi universale: L’essere riuscito ad una siffatta sintesi, l’aver raggiunto una tale immediatezza luminosa, giustificano il pieno successo della personale.

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Giulio Gasparotti – 1978 – depliant – Mostra Personale 26 febbraio-12 marzo

“(…) aspetti sempre inediti di una stessa tematica, via via rinnovata nella carica dinamica, nell’intensità lirica,(…) efficacia del suo linguaggio pittorico fedele alla scuola veneziana e all’ambiente che l’ha generato, che resiste alle variazioni del gusto, delle tendenze e delle ragioni estetiche che avrebbero potuto distorcere la sua versatilità. (…) Dal lato tecnico, ora, la struttura compositiva si avvalora d’uno sfondo e d’un tessuto a tratti vergini, sui quali il colore graffiato crea un’emergenza materica meditata. Dal punto di vista sintattico s’insinuano inusitati ed esuberanti equilibri cromatici, creanti modulazioni tonali più cariche delle precedenti, ma più raffinate e sensibili nel rapporto luce-colore. (…)”

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Roberto Joos – 1978 – Il Gazzettino, marzo – Mostra Personale 26 febbraio-12 marzo

(…) un pittore mai sazio di esperienze, pronto a rinnovarsi, oggi teso a ricercare inedite modulazioni che meglio interpretino l’antico rapporto luce-colore.

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Giulio Gasparotti – 1978 – 7 Giorni nel Veneto, febbraio – Mostra Personale 26 febbraio-12 marzo

(…) Brevi scorci, sintesi di luce, componenti solubili e misurate, riflessi diffusi eludenti ogni definizione. Un’intuizione: un tocco di luce. Una ricerca pacata e suasiva.

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Carpinetum – 1978 – redazionale – Mostra Personale 26 febbraio-12 marzo

(…) non possiamo esimerci dal riferire l’apprezzamento dei visitatori della esposizione per le opere del concittadino, soffuse di primavera.